Seduta del 26 settembre 2019
Rivolgiamo la nostra solidarietà all’Assessore Giacobbe per quanto è avvenuto oggi pomeriggio, lo anticipava prima il Consigliere Santoro; ovviamente queste ore, questi giorni, queste settimane calde nella nostra Città ci interrogano su quella che è la risposta che dobbiamo dare, anche all’interno di quest’Aula, ovviamente non una risposta di sicurezza o meglio non esclusivamente di sicurezza, alla quale sono deputate altre forze ed altri organi dello Stato, ma una risposta innanzitutto di unità di intenti perché questo Consiglio, e in generale la Città, di fronte a questi atti non si deve dimostrare frazionato perché altrimenti daremmo forza a chi pensa che in questa Città si possa venire e comandare, si possa venire a prendere possesso, si possa venire insomma a colonizzare una vita civile e democratica quale è quella della nostra Città e quello che proviamo a fare quotidianamente con il nostro lavoro qui all’interno del Consiglio Comunale.
Siamo soddisfatti di questa convocazione quasi ad horas del prossimo Consiglio di mercoledì, dove discuteremo di questi atti e proveremo a ragionare insieme su quelle che sono le proposte concrete da poter attuare insieme, perché c’è bisogno di uno sforzo maggiore; c’è bisogno di un’attenzione maggiore, innanzitutto non sottovalutare quelli che
sono segnali, quelli più evidenti li abbiamo visti purtroppo con bombe e colpi di pistola, ma quelli che sono nascosti e che probabilmente a volte sono anche più pericolosi di quelli che si vedono e quindi ci auguriamo che quest’Aula sappia incanalare un percorso positivo e giusto per provare a contrastare, insieme alla Città e ai suoi Cittadini, questi fenomeni che non solo ci preoccupano, ma che minano la nostra libertà, la libertà personale e
collettiva di ciascuno di noi.