Il consigliere Iandolo sollecita l’amministrazione a condividere le informazioni con la minoranza e a organizzare meglio la gestione dell’emergenza
Con spirito collaborativo per far fronte all’emergenza crescente circa la diffusione del Corona Virus su tutto il territorio nazionale Francesco Iandolo, capogruppo di APP- Avellino Prende Parte in consiglio comunale ha richiesto una svolta nella gestione dell’emergenza da parte del comune di Avellino.
Nella nota indirizzata al Sindaco Gianluca Festa e all’Assessore alla protezione Civile Genovese il consigliere ha richiesto l’immediata attivazione del Centro Operativo Comunale per favorire un maggior coordinamento nelle segnalazioni delle persone rientrate dalla zona rossa attivando il presidio h24 anche visto che negli scorsi mesi sono state messe in campo risorse per l’allestimento della nuova sede di San Tommaso. Questo può aiutare alla circolazione delle informazioni con le autorità sanitarie e soprattutto può supportare le fasce deboli della popolazione con l’attivazione di servizi a supporto.
Sono già partite tante iniziative spontanee dal volontariato e dal terzo settore, una fra tutte quella coordinata dalla rete SOMA, per aiutare le persone sole o che non hanno la possibilità di accedere ai più elementari servizi come la spesa, il recupero di medicine e altro.
Con il COC, infatti, si potrebbe consentire un importante coordinamento anche di queste iniziative.
Infine si richiede un maggior coinvolgimento di tutto il Consiglio Comunale anche con la circolazione di informazioni via mail o di incontri via skype, rispettando le direttive per limitare i contatti ravvicinati, ma per poter continuare a svolgere il proprio ruolo con serietà e responsabilità per il bene di tutta la comunità. La nota si conclude – continua Iandolo – con la richiesta a Prefettura, Asl, Provincia, Comune per l’attivazione di un canale di comunicazione univoco sulla questione Coronavirus per limitare la diffusione di fake news che purtroppo, in questi giorni, contribuiscono solo ad aumentare il caos e il disorientamento della popolazione.
Intanto dal mondo del volontariato la prima iniziativa
DIAMOCI UNA MANO – comunità resiliente avellinese
In questi giorni in cui tanti dovranno restare con mille difficoltà a casa, pensiamo che la nostra comunità abbia il dovere di agire: rispettando le disposizioni date dalle autorità, ma non dimenticando chi è solo o chi non ha i mezzi. Questa è una chiamata alla solidarietà: costituiamo un corpo civile di volontari che coordinandosi e adottando tutte le misure di sicurezza possa mettersi a dispozione della comunità. Dona una parte del tuo tempo: contattaci o scrivici a soma.avellino@gmail.com